I n.21 progetti previsti nei Programmi di popolazione - Setting Comunità, prendendo in considerazione multiformi aspetti che incidono sulla salute della comunità generale, sono fortemente interconnessi con il mondo esterno ai servizi sanitari. La redazione delle schede di progetto, in questa prima fase, ha visto prevalentemente l'impegno del mondo sanitario: dopo avere individuato i professionisti responsabili dei singoli progetti, si è proceduto ad un rapporto individuale con gli stessi e a piccoli gruppi, rimandando la convocazione di una riunione di board alle successive fasi di operatività.

Al momento il board del Programma 2 è costituito dai responsabili dei singoli progetti, affiancati dalla Responsabile dello Staff comunicazione, Alice Bonoli, dalla referente equità aziendale, Antonella Padovani, dal medico di Direzione Sanitaria, Giulia Pieri.

Si ritiene però che la maggior parte dei progetti potrà essere realizzata solo con il coinvolgimento attivo dei cittadini, degli Enti Locali, delle associazioni, delle imprese e di tutti i diversi attori della comunità che devono poter dare il loro contributo nelle fasi di progettazione, esecuzione e valutazione dei progetti. Si valuterà pertanto, nel prosieguo dei lavori, la necessità in termini di ampliamento del board con soggetti esterni, anche attraverso incontri ristretti, al fine di avviare la progettazione delle azioni più innovative.

E' prevista una sostanziosa attività di formazione, sia in termini di aggiornamento degli operatori, che di vera e propria costruzione di competenze, in particolare per mettere in grado il sistema di affrontare con piena autorevolezza le complessità odierne dei temi della promozione della salute e della prevenzione. Verranno pertanto fruiti i percorsi formativi offerti dal Centro regionale Luoghi di prevenzione; verrà approfondito il tema della progettazione partecipata; verrà implementato il percorso formativo dedicato a MMG e PLS, figure strategiche per la comunicazione con i pazienti e per la promozione di uno stile di vita sano.
Sono previsti anche raccordi con gli altri programmi del PLA dove esistono evidenti correlazioni.

Relativamente alle modalità operative adottate, nella prima fase si è proceduto ad una lettura dei singoli progetti ed alla individuazione di uno o più referenti per ogni progetto in base alle competenze specifiche dei componenti. In alcuni casi i referenti di progetto sono anche componenti dei corrispondenti gruppi di progetto regionali, assicurando con ciò il necessario stretto raccordo tra la progettazione regionale e quella locale.

I ventuno progetti possono essere così classificati:

Per i dieci progetti totalmente regionali non è stata prevista la compilazione della scheda PLA, in quanto progettazione e indicatori sono gestiti completamente a livello regionale. Di seguito sono elencati i professionisti di riferimento aziendale, che in alcuni casi già partecipano a specifici tavoli regionali:

2.1 Sviluppo rete epidemiologia ambientale: Serena Lanzarini e Gabriella Martini

2.2 Azioni di sanità pubblica nell'ambito delle procedure di VAS e di VIA: Serena Lanzarini

2.4 Ridurre le esposizioni ad amianto dei cittadini e dei lavoratori: Piano Amianto della Regione Emilia-Romagna: Giuliano Marchetto

2.5 ComunicAzione per la salute: Alberto Minardi

2.6 Progetti di empowerment di comunità: Alberto Minardi

2.11 Sorveglianza epidemiologica e valutazione di impatto della prevenzione sulla diffusione dei tumori in Emilia-Romagna: Roberto Nannini

2.13 Sorveglianza Malattie Infettive: Roberto Rangoni

2.14 Promozione dell'adesione consapevole ai programmi vaccinali nella popolazione generale e in specifici gruppi a rischio e monitoraggio dell'attività: Roberto Rangoni

2.18 Rafforzamento e razionalizzazione delle attività di prevenzione in Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare: Gabriele Peroni e Gabriella Martini

2.20 La gestione delle emergenze del Dipartimento di Sanità Pubblica; malattie infettive, sicurezza alimentare, ambientali, chimiche, calamità naturali ed epidemiche degli animali: Serena Lanzarini, Gabriele Peroni, Roberto Rangoni, Geremia Dosa

2.21 Formazione e informazione per promuovere l'empowerment dei cittadini e degli operatori sanitari: Alberto Minardi

Gli altri progetti sono in molti casi misti, ovvero con azioni regionali e azioni locali, indicatori regionali affiancati da indicatori locali. Per maggiore chiarezza si è utilizzato lo spazio note per specificare le diverse responsabilità di azione.

Seguono le undici schede di progetto predisposte dai referenti locali.