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E' tempo di influenza, è ora del vaccino

 

Anche ad Imola, come in tutta la nostra Regione, lunedì 24 ottobre si è avviata la campagna di vaccinazione antinfluenzale.
La stagione influenzale, come nell’anno scorso, vedrà una co-circolazione di virus influenzali e SARS-CoV-2.
Vaccinarsi contro l’influenza semplifica la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, ma soprattutto riduce il rischio di complicanze gravi e di ricovero ospedaliero in persone fragili affette da patologie croniche.

Resta confermata, in quanto sicura e ben tollerata, la possibilità di somministrazione contemporanea dei due vaccini, antinfluenzale e anti Covid-19.
Presso gli hub vaccinali di Imola-Auditorium Osservanza e Castel S. Pietro Terme-Casa della Comunità, la vaccinazione antiinfluenzale viene proposta in combinata con la dose booster dell’antiSarsCov2 con la sola prenotazione di quest’ultimo effettuata a CUP aziendali, Cup Tel 800040606, farmacie o tramite FSE e Cupweb.

La vaccinazione antiinfluenzale per gli aventi diritto o che desiderano effettuarla singolarmente, va richiesta al proprio medico di medicina generale, che la effettuerà nel proprio ambulatorio previo appuntamento. I medici di famiglia riceveranno in settimana (a partire dal pomeriggio di mercoledì 19 ottobre) una prima fornitura di dosi di vaccino antiinfluenzale ed hanno già avviato nei loro ambulatori la programmazione delle vaccinazioni dei propri assistiti.
La vaccinazione antiinfluenzale, per chi desidera effettuarla singolarmente, sarà disponibile anche presso l’Ambulatorio Vaccinazioni Adulti del servizio di Igiene Pubblica (Ospedale Vecchio di Imola) con prenotazione CUP aziendali, Cup Tel 800040606, farmacie o tramite FSE e Cupweb, da martedì a venerdì alle ore 8.30-10.30. Questa possibilità è dedicata in particolare ai cittadini che non hanno un medico di medicina generale sul territorio aziendale.

A chi è offerto gratuitamente il vaccino antinfluenzale
La vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente:
- alle persone di età uguale o superiore a 60 anni con particolare riguardo ad operatori e residenti di strutture assistenziali, con o senza patologie croniche;
- donne in gravidanza, indipendentemente all’età gestazionale o in post partum; 
- medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali;
- soggetti di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;  
- persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi-59anni con patologie croniche che espongono ad elevato rischio di complicanze o di ricoveri correlati all'influenza (compresi i conviventi); 
- addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze dell'ordine e protezione civile, compresi i Vigili del fuoco, Carabinieri, Militari e la Polizia municipale; personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, volontari dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali);
- personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani; 
- volontari in ambito sociosanitario e donatori di sangue. 
- su richiesta dei genitori/tutori, bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni.

Vaccinazioni pediatriche
Per quanto riguarda i bambini va ribadito che l’influenza, pur colpendo con particolare frequenza questa classe d’età, non costituisce normalmente un rischio per la salute in soggetti sani: pertanto è offerta tramite chiamata attiva per i bambini in categorie a rischio.
L’Ambulatorio Vaccinazioni pediatriche invita direttamente all’esecuzione della vaccinazione presso i propri ambulatori i bambini iscritti dal Pediatra di libera scelta che sono esenti ticket per le patologie a rischio secondo le indicazioni regionali.

La vaccinazione contro lo pneumococco
A differenza della vaccinazione contro l’influenza, che le persone a rischio devono ripetere tutti gli anni, quella contro lo pneumococco viene fatta una sola volta nella vita perché conferisce una protezione duratura. Da alcuni anni la nostra Regione propone la vaccinazione anti-pneumococco gratuita alle persone che compiono 65 anni di età. Le persone che hanno compiuto 65 anni nel 2022 potranno effettuare la vaccinazione antipneumococcica dal proprio medico di medicina generale, anche in parallelo alla vaccinazione antiinfluenzale.
Nel caso in cui un cittadino avente diritto alla vaccinazione antipneumococcica non fosse assistito da un medico di medicina generale del territorio, potrà prenotare questa vaccinazione, come l'anti-influenzale, ai punti di prenotazione aziendale (CUP aziendali, Cup Tel 800040606, farmacie o tramite FSE e Cupweb) che potrà quindi effettuare presso gli ambulatori di Igiene Pubblica.
Il vaccino antipneumococcico non può essere effettuato agli HUB vaccinali.

Le misure di igiene e protezione individuale
Restano fondamentali, oltre al vaccino, le misure di igiene e protezione individuale, ampiamente diffuse in questo periodo di circolazione del SARS-CoV-2: lavarsi le mani (o utilizzare una soluzione alcolica in assenza di acqua), l’igiene respiratoria (coprirsi bocca e naso quando si tossisce o starnutisce, usando fazzoletti monouso e ricorrendo alle mascherine soprattutto in presenza di sintomatologia respiratoria); evitare il contatto stretto con soggetti ammalati e i posti affollati, mantenendo comunque le distanze per il distanziamento fisico; evitare di toccarsi occhi naso o bocca.


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