Ausl Imola

Tantissimi dipendenti si sono iscritti al programma Bike to work, progetto lanciato dal Comune nel nostro territorio, che hanno subito pedalato con gran lena. La nostra Usl è tra i primi 3 nella speciale classifica per azienda la graduatoria si forma con il conteggio del risparmio di Co2 emesso. Secondo alcuni studi, infatti, basta sostituire anche un solo viaggio al giorno in automobile con spostamenti a piedi o in bicicletta per ridurre di mezza tonnellata nel corso di un anno l’impatto delle emissioni di Co2”.

Ma le sfide da vincere sono tante soprattutto per un ente pubblico che ha tra gli obiettivi promuovere salute. Sempre nell’ottica di favorire l’uso della bicicletta per nel tragitto casa – lavoro sono in programma l’aumento del numero delle rastrelliere e luoghi sicuri dove poter parcheggiare comodamente le biciclette.

Siamo tutti coinvolti compresi i nostri ragazzi col Progetto Bicibus partito il 23 febbraio.
Si tratta di un progetto per la mobilità sostenibile, che vede la partecipazione della nostra AUSL in collaborazione col Comune (promotore dell’ iniziativa), l’Istituto comprensivo IC5 di Imola, il CEAS, Area Blu, la Polizia Locale e l’associazione sportiva Giocathlon, e che mira a sensibilizzare la popolazione scolastica sui temi della mobilità sostenibile e della prevenzione della salute attraverso l’attività fisica in tutte le forme, ma che ha anche lo scopo di educare gli alunni delle classi primarie al tema della sicurezza stradale.

Il progetto pilota, che si spera di riuscire ad estendere in futuro anche ad altri istituti comprensivi, ha previsto inizialmente alcuni momenti di educazione alla sicurezza stradale durante l’attività scolastica, ed è ora entrato nel vivo, con i bambini delle 3°, 4° e 5° delle primarie Rodari e Sante Zennaro che stanno raggiungendo una volta a settimana la scuola utilizzando la bici, con il supporto dell’associazione Giocathlon. Questo progetto rientra nell’ambito delle iniziative per la prevenzione primaria e per la promozione della salute previste dal Piano Regionale della Prevenzione che ha come obiettivo “la Salute in tutte le politiche”, anche attraverso lo sviluppo di collaborazioni e intese con gli Enti Locali e il privato sociale.

Dalle due e quattro ruote il passo è breve Si inizia dal parco macchine: con un recente accordo firmato nei mesi scorsi saranno sostituiti una ventina di vecchi mezzi aziendali con altri a minor o bassissimo impatto ambientale come gli ibridi o a alimentazione elettrica. Un piano d’intervento ampio che ha mosso i suoi primi passi con l’adesione al progetto “Corrente” – evidenzia il Mobility Manager Maurizio Leonesi - che ha permesso all’Azienda Usl di Imola di noleggiare due vetture elettriche, automobili affidabili che come ben sappiamo non passano dal benzinaio, basta solo una ricarica elettrica. Ricordiamo che subito dopo l’entrata a piazzale Giovanni delle Bande Nere ci sono due postazioni per la ricarica.

Non solo progetti “su ruote”: è in partenza l’8 maggio il progetto Cammino di Gruppo dell’Ausl di Imola. Un gruppo di cammino bisettimanale aperto a tutte e tutti che ha l’obiettivo di promuovere salute ma anche il senso di gruppo e comunità. Il percorso dura circa un’ora e parte dall’ingresso dell’Ospedale Nuovo di Imola.
Inoltre si sta studiano una convenzione con TPER con prezzi dedicati ai dipendenti per incentivare l’acquisto di abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico

L’obiettivo è fornire sempre più alternative comode e salutari all’utilizzo della macchina: un gesto d’amore per la nostra salute e il nostro territorio.