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Una targa in ricordo del dottor Antonio Vilardi nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Imola

Tante persone – colleghe e colleghi, amiche, amici e famigliari – si sono ritrovate oggi, 21 novembre, al quarto piano dell’Ospedale Santa Maria della Scaletta, nel reparto di Ortopedia, per lo scoprimento della targa dedicata al dottor Antonio Vilardi, medico ortopedico prematuramente scomparso nel settembre 2023 in seguito a un incidente stradale.

Ad aprire il momento, particolarmente sentito e partecipato, è stato il dottor Andrea Neri, direttore del presidio ospedaliero, che ha ricordato come la generosità, la vicinanza e l’attenzione alle persone curate dal dottor Vilardi rappresentino un esempio e un richiamo costante al valore dell’operato di chi lavora nella sanità pubblica.

La direttrice generale Agostina Aimola ha rivolto un affettuoso saluto alla famiglia e al piccolo Sandro, mentre la moglie Cristina e lo stesso Sandro hanno espresso parole di profonda gratitudine verso le persone amiche che hanno promosso l’iniziativa – poi condivisa dal Sindaco di Imola e dalla Direzione dell’Ospedale – e verso tutta la comunità professionale e cittadina che, in questi mesi, ha manifestato vicinanza e affetto.

«Il pensiero della nostra comunità va innanzitutto alla famiglia del dottor Vilardi, una persona di grandissimo cuore e profondamente radicata nella nostra città – ha dichiarato il Sindaco di Imola, Marco Panieri –. Credo che ricordarlo qui, nel suo reparto e nel suo Ospedale, sia un gesto bello e importante».

Il dottor Giancarlo Impallomeni ha quindi portato la testimonianza delle colleghe e dei colleghi, sottolineando come il ricordo di Antonio sia vivo e presente: «Per tutte e tutti noi, questa targa rappresenta una manifestazione concreta di ciò che custodiamo nel cuore e continueremo a portare con noi. È un modo per testimoniare questi sentimenti e mantenere viva la sua memoria anche per chi verrà dopo di noi in questa unità operativa».

Il primario ha aggiunto: «Ho conosciuto Antonio quando era ancora un bambino e l’ho visto crescere umanamente e professionalmente. Di lui spiccavano innanzitutto le grandi qualità umane, l’empatia verso le persone che curava, che lo hanno reso un punto di riferimento. Poi le doti professionali, solide e di grande valore, e l’entusiasmo con cui viveva la sua professione. Tutto questo resta per noi indimenticato e indimenticabile».

A conclusione della cerimonia è stata scoperta la targa che intitola al dottor Vilardi la sala d’attesa all’ingresso del reparto di Ortopedia.

 


Ultimo aggiornamento pagina:
21 Novembre 2025
 
 
 
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