Anche quest’anno si è rinnovato un gesto di vicinanza e attenzione verso chi, ogni giorno, si prende cura della salute dei più piccoli. Questa mattina il comandante della Compagnia Carabinieri di Imola, Maggiore Domenico Lavigna, ha fatto visita al reparto di Pediatria e Nido dell’Ospedale Santa Maria della Scaletta per portare i tradizionali auguri di Natale e consegnare piccoli doni ai bambini ricoverati e al personale in servizio.

Ad accoglierlo il dottor Bottau, insieme all’équipe del reparto, impegnata anche durante le festività nel garantire assistenza, cura e serenità ai piccoli pazienti e alle loro famiglie.
Un momento semplice ma significativo, pensato per esprimere gratitudine a tutto il personale sanitario che, con professionalità e dedizione, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la comunità.

“Il nostro impegno come Forze dell’Ordine – ha sottolineato il comandante Lavigna – è non solo garantire la sicurezza, ma anche essere vicini a chi si prende cura degli altri, dei più fragili, soprattutto nei momenti più delicati come quelli trascorsi in ospedale durante le festività.”

L’Azienda USL di Imola ringrazia il comandante Lavigna per la consueta attenzione e per un gesto che ogni anno rinnova il valore della collaborazione tra istituzioni e la vicinanza alla comunità. “Questa visita testimonia – spiega la direttrice generale Agostina Aimola - il valore della collaborazione tra istituzioni. Lavorare insieme significa costruire una comunità più sicura, più coesa e più attenta al benessere dei cittadini. È un gesto che il nostro personale accoglie sempre con grande apprezzamento.”

“Accogliere il Maggiore Lavigna nel nostro reparto – continua dottor Paolo Bottau, direttore U.O. Pediatria e Nido dell’Ausl di Imola - è sempre un momento prezioso. La sua presenza e l’attenzione che ogni anno dedica ai nostri piccoli pazienti rappresentano un segnale concreto di vicinanza e sensibilità. Per i bambini, soprattutto per chi trascorre il Natale in ospedale, anche un piccolo gesto può fare una grande differenza. E per noi professionisti è un incoraggiamento a continuare con dedizione il nostro lavoro quotidiano al servizio delle famiglie.”

Un’occasione per ricordare che il Natale è anche un tempo di solidarietà, condivisione e riconoscenza verso chi, con il proprio lavoro, sostiene ogni giorno la salute dei cittadini.