Nell'anno scolastico 2006/07 è proseguito il progetto "Mobilita' casa/scuola " insieme all'Istituto "Alberghetti" di Imola (ITIS e Liceo Scientifico Tecnologico) e con la nuova collaborazione dell'Istituto Luca Ghini di Imola.
Gli esperti del Piano per la Salute hanno incontrato tutti i ragazzi delle prime classi (8 classi all'ITIS e 1 classe al Ghini per un totale di più di 200 studenti) per un momento di informazione e sensibilizzazione sui rischi per la salute derivanti dall'uso dell'auto e della moto, in termini di inquinamento dell'aria e incidenti stradali, ma soprattutto per riflettere insieme ai giovani sui mezzi alternativi ecocompatibili. L'incontro è stato organizzato in 2 parti, la prima con proiezione di un DVD realizzato appositamente dal PPS costituito da un filmato in cui Marco Melandri incentiva l'uso del casco e il racconto dell'esperienza/riflessioni molto toccanti di un ragazzo paraplegico da trauma, a cui è seguita una seconda parte di informazione diretta e di dibattito con gli studenti.
Durante l'anno scolastico si è sviluppato il programma di iniziative rivolte a favorire la conoscenza e sperimentazione di una mobilità sostenibile:
1) "In autobus con ATC".
A marzo l'azienda di trasporti ATC ha messo a disposizione del PPS un autobus urbano di Imola sul quale sono salite a turno le prime classi degli istituti: un'ora dimostrativa in cui si è percorsa una delle linee urbane da loro scelta per constatarne tempi, modalità e vantaggi. Alcuni ragazzi hanno così scoperto di avere una fermata vicino a casa e orari compatibili con le proprie esigenze, che potrebbero renderli fin d'ora molto più autonomi, impegnando meno i genitori e togliendo auto dalla strada. Hanno peraltro osservato, da una diversa prospettiva, il traffico automobilistico, come ad esempio quello in via Selice in direzione zona industriale con lunghe file di auto, ciascuno con una sola persona a bordo.
2)."Vigile per un giorno".
In aprile si è ripetuta l'esperienza dello scorso anno, che ha suscitato un notevole interesse nei ragazzi. Una pattuglia di vigili dotata di laser o autovelox si è posizionata in Via San Benedetto per due mattine e ogni classe è uscita per 40 minuti a monitorare la velocità degli automezzi e per partecipare con i vigili ad eventuali contravvenzioni
3). "Ciclobus"
Ancora un bis per un'iniziativa rivolta ai ragazzi che abitano a Imola, a max. 5 chilometri dalla scuola. Si sono percorsi per una settimana i 4 itinerari ciclistici sicuri casa-scuola, individuati e già utilizzati nel 2006, con punti di raduno programmati. Ogni gruppo è stato accompagnato da un adulto volontario (PPS, AVIS, etc.). Al Ciclobus hanno partecipato non solo gli studenti delle prime classi , ma anche insegnati e alunni di altre classi.
Per ricordo a tutti i ragazzi e professori che hanno partecipato alla realizzazione del progetto è stata regalata una T-Shirt con la scritta "il Piano per la Salute va in bici".
Una emittente locale sensibile agli eventi che si svolgono nel circondario imolese ha invitato il gruppo di lavoro del progetto per PPS, la professoressa referente per l'Istituto Alberghetti ad una sua trasmissione televisiva interamente dedicata a questo progetto sulla mobilità casa/scuola.