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Il rapporto con Montecatone RI

La conclusione della fase di sperimentazione gestionale e il nuovo assetto di MRI richiedono una revisione significativa anche delle attività, in particolare riabilitative e dei percorsi clinico-assistenziali, che si realizzano in sinergia con i servizi dell'Azienda USL.
Attualmente l'Ospedale di Montecatone è costituito da 150 posti letto di degenza ordinaria e da 8 posti letto di Day Hospital, dedicati a pazienti con esiti di lesione midollare e gravi cerebrolesioni acquisite. Vi trovano impiego oltre 300 lavoratori, e si è completata nei primi mesi del 2011 la trasformazione della società privata in SPA a partecipazione pubblica, con il mantenimento del contratto di lavoro privatistico per i dipendenti.
 
L'obiettivo per l'Istituto è di affermarsi e consolidarsi come eccellenza nazionale nel campo della ricerca e dell'assistenza di settore.
Quanto sopra proponendo interventi qualificati come progetti riabilitativi globali personalizzati, centrati sul paziente che, tenuto conto dei fattori contestuali, personali, ambientali, perseguono lo scopo di migliorare la qualità della vita, sia attraverso il potenziamento delle abilità residue del soggetto sia tramite interventi che agiscono sul contesto.
Sin dalle prime fasi della degenza a MRI vengono mobilitate ed organizzate risorse ambientali, tecnologiche, sociali ed affettive sia interne che esterne, per consentire al paziente di diventare protagonista del percorso riabilitativo e di recuperare la massima autonomia possibile, tornando al territorio di appartenenza con un progetto di vita che comprenda l'eventuale disabilità permanente.
La precocità della presa in carico è resa possibile dal collegamento con altre strutture sanitarie, quali i Trauma Center e le Rianimazioni (già formalizzate con AVR e Azienda USL di Bologna); tale modello organizzativo consente di ottenere fin dalla fase immediatamente successiva all'evento traumatico, il recupero della massima autonomia possibile e della massima partecipazione alla vita di relazione.
In un simile contesto trova una naturale collocazione l'Università: già da alcuni anni MRI ha elaborato in collaborazione con l'Ateneo di Bologna un protocollo quadro per lo sviluppo delle Scienze della Riabilitazione che istituisce all'interno del Centro di Montecatone un Polo Didattico-Scientifico, con attività di diagnosi e cura, in ambito neuro-urologico, colonproctologico e psicologico e attività di didattica e formazione, con attivazione del Corso di laurea di I° livello in Fisioterapia.
 
L'Ospedale di Montecatone rafforzerà il proprio ruolo di Centro di Alta Specialità su scala nazionale, fortemente impegnato a sviluppare tutti gli interventi e le collaborazioni necessarie con le diverse istituzioni, al fine di attualizzare ed incentivare la modalità di lavoro in rete.
In questa logica l'Ospedale è orientato a consolidare:
-        la propria funzione nell'ambito della programmazione regionale e nazionale;
-        accordi di collaborazione sanitaria con le singole Aree Vaste dell'Emilia Romagna, ottimizzando competenze e tecnologie;
-        accordi con le Aziende Sanitarie per definire le azioni e gli interventi per il reinserimento dei soggetti nel loro ambiente di vita. 
 
Fatta salva l'autonomia organizzativa e gestionale dell'Istituto, il rapporto di collaborazione con l'Azienda USL di Imola si sostanzia nella messa in rete da parte di quest'ultima di tutte quelle funzioni logistiche e tecniche di supporto non presenti presso MRI per ragioni di economia di scala.
In quest'ottica si dovranno sempre più affermare i rapporti di integrazione nell'ambito di quelle funzioni sanitarie disponibili presso l'Azienda USL di Imola, che risultano necessarie a completare i percorsi clinico-assistenziali dei pazienti ricoverati a Montecatone (laboratorio analisi, radiologia, medicina trasfusionale, attività chirurgiche e di consulenza specialistica, trasporti sanitari, ecc.)
Da parte di Montecatone, la messa in rete di quota parte delle risorse dedicate alla riabilitazione intensiva, potrà consentire di costruire degli ulteriori percorsi riabilitativi ad intensività medio-alta (neurologici, gravi disabili) a beneficio degli assistiti dell'Azienda USL di Imola.


Ultimo aggiornamento pagina:
12 Aprile 2019
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