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Lotta alle zanzare: strategie e consigli

Con l’arrivo della stagione calda, la proliferazione delle zanzare diventa un problema sempre più rilevante. Ne parliamo con Massimo Gaiani, esperto del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Imola, per capire come difendersi e quali strategie adottare.

Perché è importante la lotta alle zanzare? 
La lotta alle zanzare non è solo una questione di fastidio. Questi insetti possono trasmettere malattie virali pericolose come Chikungunya, la febbre Dengue e l’infezione da Zika Virus, senza dimenticare il virus West Nile diffuso dalla zanzara comune (Cule ndr). Per questo motivo, è fondamentale mettere in atto misure di prevenzione efficaci.

Quali azioni devono adottare i cittadini per ridurre la presenza di zanzare? 
La prevenzione parte dalle abitudini quotidiane. È essenziale evitare ristagni d’acqua, mantenere puliti giardini e cortili, svuotare piscine, giocattoli e qualsiasi oggetto che possa contenere acqua e creare un ristagno dove al suo interno possono essere depositate le uova di zanzare che poi si sviluppano in larve e adulti. È inoltre importante trattare le tombinature e le caditoie con larvicidi che abbiano la capacità di impedire lo sviluppo delle larve uccidendole creando una pellicola di silicone naturale (es. Acquatain®) che impedisca l’ossigenazione delle larve. Per proteggerci dalle punture di zanzare possiamo indossare abiti di colore chiaro che coprano il nostro corpo ed utilizzare dei prodotti repellenti efficaci. Più alto è il contenuto in percentuale di Icaridina o DEET maggiore è il tempo di protezione. Come con le protezioni solari anche i repellenti vanno riapplicati nel corso del giorno. Attenzione a verificare l’età minima di utilizzo quando i repellenti vengono usati in età infantile: non tutti i prodotti sono adatti, pertanto, vanno sempre consultate le indicazioni d’uso che si trovano nel retro della confezione. Nelle abitazioni oltre alle zanzariere si possono utilizzare diffusori liquidi o con piastrina: anche in questo caso si raccomanda di leggere bene le avvertenze e le modalità di utilizzo, e mantenere la circolazione d’aria. 

La Regione Emilia-Romagna ha appena avviato il Piano regionale arbovirosi 2025. Quali sono le novità?
 Il Piano prevede una strategia integrata contro le zanzare, con il coinvolgimento, oltre che del personale sanitario dell’Azienda Usl di vari enti, ed in particolare dei Comuni. Essi devono garantire i trattamenti nelle tombinature pubbliche ed interventi entro 24 ore qualora vi sia il rischio di diffusione di malattie per casi sospetti o accertati di alcune tipologie di arbovirosi. L’Azienda sanitaria, attraverso le consulenze viaggiatori internazionali, fornisce informazioni ed indicazioni alla profilassi delle punture di zanzare per evitare che le persone possano tornare dalle zone endemiche con l’infezione.Ruolo centrale è svolto dalla cittadinanza che è deputata al trattamento delle aree private con larvicidi nel rispetto delle vigenti ordinanze comunali. Recentemente il nostro dipartimento ha organizzato, come ogni anno, un incontro di coordinamento con gli uffici tecnici comunali e le ditte incaricate della disinfestazione ordinaria e straordinaria, proprio in preparazione della stagione più critica per il diffondersi di queste patologie La Regione, ogni anno, finanzia il monitoraggio, la ricerca e svolge un supporto strategico ai territori quando vi sono emergenze, avvalendosi di una rete di monitoraggio costante visibile nel sito zanzaratigreonline.it dove possiamo trovare tutte le informazioni utili sul tema.

Quali sono le differenze tra i trattamenti larvicidi e adulticidi?
 I trattamenti larvicidi sono la soluzione più efficace per prevenire l’infestazione, eliminando le larve prima che diventino zanzare adulte.Ne esistono tre principali tipologie: prodotti come Acquatain® ad azione meccanica, prodotti inibitori della crescita delle zanzare IGR ad azione chimica, ed infine la lotta biologica con Bacillus thuringiensis. I trattamenti adulticidi, invece, hanno effetti pericolosi per gli insetti utili come le api ed in particolari categorie di soggetti fragili; essi vanno quindi utilizzati solo ove necessario, ad esempio, in caso di trattamenti straordinari in caso di rientro in Italia da zone endemiche di cittadini ammalati.
Ci sono strumenti a disposizione per informare i cittadini? Certamente. oltre alle iniziative locali e regionali, l’app ZanzaRER fornisce informazioni utili sulla prevenzione, mentre il sito zanzaretigreonline.it offre approfondimenti sulla lotta alle zanzare.”

Un ultimo consiglio per chi vuole proteggersi? 
La chiave è la prevenzione. Se tutti adottiamo le giuste misure nelle nostre case e nei nostri spazi, possiamo ridurre significativamente il problema e proteggere la salute di tutti.

 

Ultimo aggiornamento pagina:
23 Maggio 2025
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