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Vorrei recedere dal contratto di lavoro stipulato con l'Azienda. Cosa devo fare?

Recesso dal rapporto di lavoro a tempo indeterminato

La comunicazione di recesso, da rendersi in forma scritta, deve essere inoltrata all'UO Risorse Umane.
Il dipendente deve indicare la data di decorrenza del recesso, nel rispetto dei tempi di preavviso (lavorato) e di fruizione delle ferie residue
I termini di preavviso decorrono dal primo o dal sedicesimo giorno del mese.
 
Si precisa che, ai sensi delle norme vigenti, in nessun caso si procederà al pagamento delle ferie che dovessero risultare non godute alla cessazione.

Tempi di preavviso

Per i dipendenti del comparto, i tempi di preavviso sono in funzione della anzianità di servizio nella Azienda USL di Imola:
preavviso di 1 mese, per anzianità di servizio fino a 5 anni
preavviso di 1,5 mesi, per anzianità di servizio fino a 10 anni
preavviso di 2 mesi, per anzianità di servizio oltre 10 anni

Per i dipendenti dell'area della dirigenza, il preavviso è indipendente dalla anzianità di servizio ed è pari a 3 mesi.
 
Il periodo di preavviso deve essere lavorato, conseguentemente ogni assenza (ferie, permessi, permessi e congedi Legge 104/92, ecc...) ne sospende il decorso. In caso di mancata osservanza del periodo di preavviso, il dipendente dovrà corrispondere all'Azienda la relativa indennità. Solo nell'ipotesi di assenza per malattia, infortunio, gravidanza e puerperio l'Azienda si avvarrà della facoltà di rinunciare a trattenere l'indennità di mancato preavviso.

La comunicazione di recesso è idonea a determinare la risoluzione del rapporto di lavoro dal momento in cui viene a conoscenza dell'Azienda, senza la necessità di un'atto di accettazione da parte di quest'ultima. Solo il consenso dell'Amministrazione può consentire la revoca delle dimissioni. A tal fine, quest'Azienda intende, in ogni caso, irrevocabile la comunicazione di recesso una volta che l'Azienda ne ha adottato il provvedimento di presa d'atto.
 
In caso di recesso dal rapporto di lavoro a tempo indeterminato, il dipendente ha la facoltà di richiedere la ricostituzione del rapporto di lavoro entro due anni dalla cessazione.
L'accoglimento della domanda da parte dell'Azienda è discrezionale; in caso di parere favorevole, l'ex dipendente rientra in Azienda con posizione economica e di carriera iniziale.

Recesso dal rapporto di lavoro a tempo determinato

Il dipendente deve comunicare il recesso dal rapporto di lavoro a tempo determinato con un anticipo minimo di 15 giorni (di calendario).
La comunicazione di recesso, in forma scritta, deve essere inoltrata all'UO Risorse Umane.

Per i contratti a tempo determinato stipulati ai sensi dell'art.15 septies - D.Lgs. 502/92, i termini del recesso sono indicati nel contratto individuale di lavoro.

 
 

Sono stato assunto da un altro ente pubblico, posso richiedere l'aspettativa? ed in caso di mobilità?

NEI CASI IN CUI L'ASSUNZIONE AVVENGA IN SEGUITO A CONCORSO O AVVISO PUBBLICO, SONO PREVISTE LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI ASPETTATIVA:
 
A. Aspettativa per assunzione a tempo indeterminato sottoposto a periodo di prova, presso altra Azienda o ente del medesimo comparto
 
 
Destinatari
Personale dipendente a tempo indeterminato che abbia superato il periodo di prova.Il dipendente rientrato in servizio dopo un periodo di aspettativa, a qualsiasi titolo concessa, non può usufruire diu un altre periodo di aspettativa se non siano intercorsi almeno quattro mesi di servizio attivo.DurataL'aspettativa viene concessa per la durata del periodo di prova per un massimo di 6 mesi. Per il personale dell'area della dirigenza (con esclusione dei dirigenti assunti presso altra azienda con incarico di struttura complessa) tale aspettativa è cumulata con l'aspettativa per motivi personali ed è soggetta al limite complessivo dei 12 mesi nel triennio.Nel caso in cui il periodo di prova presso l'altra azienda venga prolungato causa assenze per malattia, gravidanza o eventi impeditivi della regolare prestazione del servizio, il dipendente può inoltrare istanza motivata di proroga dell'aspettativa da presentarsi almeno 15 gg. prima della scadenza della stessa.ProcedimentoLa richiesta di aspettativa deve essere in forma scritta e presentata all'UO Risorse Umane per la relativa autorizzazione unitamente alla comunicazione dell'azienda che intende procedere all'assunzione da cui risulti la sottoposizione al periodo di prova (quest'ultima può essere sostituita da autodichiarazione dell'interessato).
 
B. Aspettativa per assunzione a tempo determinato presso altro ente
 
Destinatari
Personale dipendente a tempo indeterminato DurataLadurata del contratto a tempo determinato ProcedimentoLa richiesta di aspettativa deve essere in forma scritta e presentata all'UO Risorse Umane per la relativa autorizzazione unitamente alla comunicazione dell'azienda che intende procedere all'assunzione (quest'ultima può essere sostituita da autodichiarazione dell'interessato).
 
C. Aspettativa per assunzione a tempo indeterminato con incarico di struttura complessa presso altra Azienda o ente del medesimo comparto
 
Destinatari
Dirigenti a tempo indeterminato che abbiano superato il periodo di prova.Il dipendente rientrato in servizio dopo un periodo di aspettativa, a qualsiasi titolo concessa, non può usufruire di un altro periodo di aspettativa se non siano intercorsi almeno quattro mesi di servizio attivo. DurataLa durata massima dell'aspettativa è di 6 mesi.ProcedimentoLa richiesta di aspettativa deve essere in forma scritta e presentata all'UO Risorse Umane per la relativa autorizzazione unitamente alla comunicazione dell'azienda che intende procedere all'assunzione (quest'ultima può essere sostituita da autodichiarazione dell'interessato).La modulistica relativa è reperibile in intranet (http://intranet - Servizi - Risorse Umane - Modulistica
aspettative, congedi, terapie salvavita).
 
NEL CASO IN CUI L'ASSUNZIONE AVVENGA PER MOBILITA' VOLONTARIA:
 
Mobilità tra Aziende o Enti del Comparto Sanità
 
Per i dipendenti del comparto
Il dipendente, ricevuta la comunicazione di assenso al trasferimento da parte della Azienda di destinazione, deve presentare richiesta scritta di nulla osta di questa azienda. Entro i primi 10 giorni dalla data della richiesta, l'Azienda può posticipare la decorrenza per un periodo non superiore a 3 mesi. Oltre i 10 giorni, l'assenso è sostituito dal preavviso (lavorato) di 1 mese. La data definita deve tener conto delle ferie da esaurire.
 
Per i dipendenti dell'area della dirigenza
Il dipendente, ricevuta la comunicazione di assenso al trasferimento da parte della Azienda di destinazione, deve presentare richiesta scritta di nulla osta a questa azienda. Se l'assenso alla mobilità non viene concesso entro 10 gg. dalla domanda, viene sostituito dal preavviso (lavorato) di 3 mesi.
 
Mobilità tra Aziende o Enti di diverso comparto (mobilità intercompartimentale)
Per la mobilità intercompartimentale è necessario l'accordo delle due aziende che definiscono anche la decorrenza del trasferimento. La modulistica relativa è reperibile in intranet (http://intranet - Servizi - Risorse Umane - Modulistica trasferimento da/per altra azienda o altro ente)

 
Ultimo aggiornamento pagina:
12 Aprile 2019
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