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Contesto di riferimento

Territorio e Ambiente

Superficie e densità demografica

L'estensioneterritoriale della AUSL di Imola, con i suoi 787 Kmq, rappresenta un'area diconfine tra Emilia e Romagna, tra territori bolognese da una parte eravennate-ferrarese dall'altro.

 
 

Fonte:Anagrafi Comuni Nuovo Circondario Imolese, Statistica Regione E.R. e pubblicazioneISTAT "Noi Italia" - Ed. 2011
 
La densità demografica risulta globalmente inleggero aumento soprattutto in corrispondenza dei grossi centri. Penalizzati ipiccoli paesi (Castel del Rio e Fontanelice) che vedono ridursi questoindicatore. Imola, con un dato daanni superiore alla media provinciale, raggiungeuna densità superiore ai 340 abitanti per Kmq. Continua il trend in aumento di Castel Guelfo, che si posiziona sopra ai 154 ab/kmq. Questi valori sonocorrelati ai fenomeni migratori interni ed esterni che hanno caratterizzatol'ultimo triennio.

 

Collocazione geografica e viabilità

Primariaimportanza rivestono l'asse via Emilia, via Selice-Montanara e le due stradeperpendicolari alla via Emilia, che da Castel San Pietro Terme e da Toscanellaraggiungono l'autostrada. Sette Comuni su dieci sono attraversati da queste dueimportanti direttrici alle quali si aggiunge l'arteria autostradale A14 con idue caselli di Castel San Pietro Terme e di Imola. 
Gli stabilimentiospedalieri di Imola e Castel San Pietro Terme, collocati nella direzione segnatadalla S.S. Emilia, sono ben bilanciati dal punto di vista posizionale dai PoliSanitari di Medicina (per la pianura del nord-ovest) e Borgo Tossignano (per lavalle Santerno di sud-est).

 

Monitoraggio fonti inquinanti

I dati relativi ad alcune fonti inquinanti sonomutuate dall'Arpa zonale. La rete di monitoraggio dell'inquinamento atmosfericosul territorio di Imola presenta attualmente 2 centraline situate in Viale DeAmicis e Via Cavour (la stazione Ferrari è stata dismessa il 1/8/2012). Tra gliinquinanti atmosferici l'Ozono e il PM10 rappresentano genericiindicatori di potenziali effetti sanitari.
OZONO(O3) - I valori di riferimento indicati dallanormativa sono: "Soglia di informazione" (media oraria): 180 µg/m³ e soglia diallarme (media di 1 ora per 3 consecutive): 240 µg/m³; obiettivo a lungotermine per la protezione della salute umana (media massima giornaliera su 8ore nell'arco di un anno): 120 µg/m³. Nel periodo da gennaio a fine luglio illimite previsto come Obiettivo a lungo termine (120 µg/m³ come mediagiornaliera) è stato superato in 22 giornate, mentre non si è osservato nessunsuperamento della "Soglia di informazione" (180 µg/m³).
PM10 -Rappresenta la misura delle polveri ultrafini inalabili di diametro Nel 2012 si sonoverificati 38 superamenti del Valore Limite Giornaliero (50 µg/m³)nell'agglomerato di Imola, concentrati nei mesi autunnali e invernali; taledato è inferiore a quello registrato nel 2010. Il valore limite espresso comemedia annuale non è mai stato superato.
In Tabella 1.2 si evidenziano le giornate incui è stato superato il Valore Limite Giornaliero e le medie annuali, dal 2005al 2012.

 

Ultimo aggiornamento pagina:
12 Aprile 2019
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