Nella AUSL di Imola si è provveduto nel 2012 allarevisione di due procedure aziendali: una relativa al riordino del percorsoamministrativo degli infortuni e delle malattie professionali ed unariguardante il percorso complessivo dell'infortunio a rischio biologico. Nel2012 le visite effettuate di "sorveglianza sanitaria" risultanocomplessivamente 743, registrando un aumento di 191 visite, rispetto al 2011;le visite periodiche sono 413 (+236) e quelle preventive più quelle a richiesta258, in calo rispetto al 2011 di 117.
Sia gli infortuni che le malattie professionalivengono denunciati on line e per ogniinfortunio viene effettuata una intervista inchiesta interna. L'analisidell'andamento complessivo è effettuata su base annuale, per quantificare ilfenomeno e monitorare l'andamento degli indici. Nell'esercizio 2012 sono statirilevati 142 infortuni totali, di cui 46 a rischio biologico: l'indicedi incidenza per gli infortuni totali è di 7,94% e per gli infortuni a rischiobiologico risulta pari a 2,57%.
Ai fini preventivi già dal 2010 l'azienda hapartecipato alle gare di Area Vasta per l'acquisizione di aghi di sicurezza perla riduzione del fenomeno infortunistico; i presidi protetti sono adisposizione degli operatori da fine 2011 ed è in corso la conversioneall'utilizzo di questi aghi in tutta l'azienda. Si procede, inoltre, allavalutazione di tutti i rischi, in particolare i rischi da movimentazionemanuale dei pazienti ed il rischio biologico. La tabella che segue riassumeil numero dei lavoratori assicurati INAIL sottoposti a sorveglianza, il numerodegli infortuni e i lavoratori con inidoneità.