Come noto, la Legge n. 46 del 7/5/2009 ha ampliato la tipologia di elettori che possono chiedere di votare presso il proprio domicilio, modificando il D.L. n. 1/2006 che aveva istituito tale possibilità.
Oltre alle persone in condizioni di dipendenza continuativa da apparecchiatura elettromedicale, sono stati previsti anche gli elettori affetti da gravissima infermità per i quali l'allontanamento dal proprio domicilio risulta impossibile anche con il sevizio di trasporto che i Comuni sono tenuti ad organizzare in occasione delle consultazioni elettorali e referendarie per facilitare a queste categorie il raggiungimento del seggio.
La normativa prevede che l'interessato presenti la dichiarazione di voler esercitare il diritto di voto a domicilio, dal quarantesimo al ventesimo giorno prima delle consultazioni elettorali, al Sindaco del Comune in cui si è iscritti alle liste elettorali.
Pertanto la dichiarazione per votare in occasione del referendum del 4 dicembre 2016 va presentata nel Comune nelle cui liste elettorali il cittadino è iscritto entro lunedì 14 novembre 2016, corredata da specifico certificato medico rilasciato dalla U.O.C Igiene a Sanità Pubblica dell'AUSL che attesti la sussistenza, in capo all'elettore, con l'esatta formulazione normativa, delle condizioni di infermità previste dalla legge.
Si precisa che le disposizioni sul voto domiciliare si applicano solo nel caso in cui il richiedente dimori
nell'ambito del territorio del Comune per cui è elettore.
Per prenotare la visita medica a domicilio e per informazioni chiamare il Front Office del Dipartimento
di Sanità Pubblica di Imola al numero 0542-604950 dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle 12,30 e il martedì dalle ore 14,30 alle 17,00.